KT Corporation puntava a introdurre un'infrastruttura IT open source per ridurre i costi e migliorare le prestazioni. “Ci trovavamo spesso a dover gestire problemi di prestazioni con i sistemi esistenti e i costi di manutenzione del software commerciale aumentavano del 20% l'anno”, afferma Eunjung Shin, deputy general manager del team di pianificazione delle risorse IT di KT Corporation. "Abbiamo deciso di passare dai sistemi software proprietari a un'architettura open source per ridurre i costi, sottrarci al monopolio dei fornitori e incrementare l'affidabilità nell'erogazione dei servizi".

KT Corporation ha incaricato una sussidiaria, kt ds, della progettazione e implementazione della nuova architettura IT. Dopo aver valutato una serie di soluzioni open source e verificato la riuscita del progetto pilota, KT ha completato la migrazione del sistema operativo e del middleware proprietari alle soluzioni Red Hat. Nel corso della transizione, KT e kt ds hanno collaborato a stretto contatto con i team del supporto tecnico locale di Red Hat. “Durante il periodo di transizione, collaborare alla risoluzione dei problemi con il team del supporto tecnico di Red Hat è stata un'esperienza straordinaria”, ha affermato Sang-gab Lee, assistant director per la tecnologia open source presso kt ds. “L'affiatamento con il team ha reso molto più semplice il passaggio all'open source e al software Red Hat”.

Il nuovo ambiente IT open source ha permesso a KT Corporation di sottrarsi al monopolio dei fornitori risparmiando sui costi di manutenzione che ne derivano. L'azienda è riuscita a garantirsi un risparmio quinquennale dell'89% sul costo di proprietà. Ha anche migliorato la produttività e l'agilità dell'IT, soprattutto nello sviluppo applicativo e nelle operazioni cloud. “Ottimizzata e affidabile, Red Hat JBoss EAP assicura una grande agilità, che ci ha permesso di ottenere uno straordinario tempo di avvio di meno di 8 secondi. Abbiamo anche ridotto al minimo i tempi di inattività e di sviluppo delle applicazioni”, aggiunge Shin. “Tutto ciò ha contribuito a migliorare le prestazioni del sistema IT e a rispondere in modo affidabile nell'ambiente cloud”.