L'automazione IT (a volte indicata come automazione dell'infrastruttura) utilizza il software per creare istruzioni e processi ripetibili che riducono l'interazione umana con i sistemi IT. La giusta piattaforma di automazione, installata e in esecuzione nella posizione giusta, può migliorare il provisioning dei sistemi IT, la gestione della configurazione, l'applicazione delle patch, l'orchestrazione delle app, la sicurezza e la conformità.
Questi vantaggi sono tanto più evidenti quanto più prossime sono la posizione dove viene eseguito il software di automazione e quella dell'oggetto da automatizzare. Ad esempio, le attività di automazione avviate in un datacenter negli Stati Uniti verranno eseguite più lentamente in Giappone rispetto a quanto succede nell'edificio di partenza. Più il software di automazione è vicino alla posizione di esecuzione fisica, ovvero lo stesso edificio, stanza, rack o fila, più veloce sarà l'automazione.
Quando l'automazione viene distribuita ai margini di una rete, può accelerare le transazioni. E mentre l'accelerazione facilitata dall'automazione di una singola transazione è misurata in secondi (a volte anche microsecondi o addirittura nanosecondi), i secondi si accumulano.
Ad esempio, i parchi a tema utilizzano sempre più gli smartband. Gli smartband consentono ai visitatori di accedere ai mezzi di trasporto del parco, ai ristoranti, ai negozi e persino di conservare il proprio posto in fila, tutto al fine di migliorare l'esperienza del visitatore. Ma questi vantaggi sono possibili solo tramite la scansione dello smartband, che rimanda all'hardware edge, su cui può essere eseguito il software di automazione. Attività quali la gestione operativa, l'applicazione di patch e l'orchestrazione, che un tempo venivano eseguite manualmente un dispositivo alla volta, oggi si possono automatizzare, risparmiando così risorse e migliorando l'esperienza dei clienti.