Panoramica
L'edge computing è una priorità per le organizzazioni che puntano a innovare l'operatività e a implementare la virtualizzazione in modo efficiente. Il settore manifatturiero si muove verso la fusione dell'Information Technology (IT) con l'Operational Technology (OT), per ottenere più trasparenza, efficienza migliorata e analisi dei dati più accurata.
L'intero settore deve agire tempestivamente per ridurre le emissioni degli impianti, garantire esperienze più complete ai clienti e supportare catene di distribuzione resilienti, oltre a ridurre i tempi di fermo e a individuare i problemi prima che incidano sulla produzione.
Funzioni di rete come analisi predittive, ottimizzazione dei processi di controllo e monitoraggio mediante l'automazione, incremento della produzione, eliminazione dell'alta latenza e ottimizzazione della logistica sono solo alcuni degli scenari di utilizzo che incoraggiano i produttori a impiegare infrastrutture caratterizzate da una larghezza di banda in grado di gestire l'enorme volume di dati inviati e ricevuti dai dispositivi endpoint.
A differenza del cloud computing, l'edge computing consente ai produttori di implementare l'automazione nei processi negli stabilimenti e nella catena di distribuzione avvalendosi della robotica avanzata e della comunicazione tra sistemi più vicini alla sorgente, anziché inviare i dati a un server per l'analisi e la risposta. Ne sono esempi la scansione delle lastre di metallo per individuare eccessive sollecitazioni, il monitoraggio dei flussi nelle tubazioni o il tenere traccia dei cicli dei sistemi per migliorare la latenza, ottenendo come risultato analisi e correzione più rapide.
Le attività di raccolta, analisi e utilizzo dei dati a livello di impianto offrono vantaggi concreti in termini di riduzione dei tempi di fermo, previsione accurata degli interventi di manutenzione, e migliore qualità complessiva del prodotto, che si traducono in generale in una produttività più alta, minor spreco, velocità di elaborazione superiore e riduzione dei costi complessivi.
In breve
Secondo le previsioni degli analisti di settore, l'edge computing raggiungerà un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 37% nel periodo dal 2020 al 2027.
Sfide
L'edge computing è già un aspetto importante nel panorama dell'industria manifatturiera. Ciononostante, anche le aziende abituate a operare su più posizioni si muovono per rimuovere i compartimenti stagni nel tentativo di unificare IT e OT.
Gli avanzamenti nella tecnologia di produzione hanno reso obsolete le attrezzature esistenti presso gli impianti. Le nuove normative che richiedono un monitoraggio più rigido dei consumi energetici, dei dati sulle vibrazioni e della manutenzione predittiva aumentano la necessità di soluzioni di edge computing che utilizzino gli strumenti esistenti, possano essere gestite da un numero ridotto di addetti e siano sufficientemente flessibili da adeguarsi all'evoluzione delle richieste.
Ogni organizzazione ha esigenze diverse, ma tutti gli utenti finali condividono la necessità di acquisire, perfezionare, analizzare e infine utilizzare i dati che vengono comunicati da sorgenti diverse e spesso da più posizioni o data center diversi. Convogliare questi dati in una rete centralizzata causa ostacoli e aumenta la latenza. Un framework orizzontale comune che si estenda all'intera infrastruttura IT può facilitare la gestione delle sorgenti di dati distribuite su più posizioni.
Alcune aziende dispongono di soluzioni all'edge costituite da hardware male assortiti ospitati in ambienti piccoli, senza spazio per ampliamenti. I componenti, aggiunti secondo necessità, vengono poi assemblati per gestire processi e tecnologie specifici. Nel tempo questa complessità cresce esponenzialmente, rendendo ancora più difficili gestione e ridimensionamento. I servizi cloud e le soluzioni Internet of Things (IoT) consentono al settore manifatturiero di gestire le crescenti esigenze infrastrutturali senza dover impegnare le limitate proprietà immobiliari.
La gestione dei tanti siti di edge computing presso i quali si raccolgono volumi imponenti di dati generati dai dispositivi edge, può costituire una grande sfida. Un produttore può avere diverse filiali, ciascuna con numerosi processi e macchinari automatizzati che inviano migliaia di punti dati al minuto. Se la domanda cresce, cresce in parallelo anche la quantità di dati trasmessa dai server, generando latenza. In alcuni casi il problema è irrilevante, ma in altri un ritardo può causare problemi seri e tradursi in una perdita di produttività. Una scalabilità flessibile e di lungo termine è fondamentale per consentire al settore manifatturiero di adattarsi rapidamente al cambiamento, limitando al minimo le interruzioni operative.
Le nuove applicazioni all'edge offrono opportunità al settore manifatturiero
Il contesto manifatturiero presenta alcune delle più vaste e interessanti opportunità di utilizzo delle nuove applicazioni per l'edge.
Edge computing e cloud ibrido open source
L'edge computing offre un livello di produttività di gran lunga superiore rispetto alle tecnologie convenzionali. Non si tratta tuttavia di una panacea per tutte le difficoltà che un produttore si trova a gestire. L'edge computing offre la massima efficienza se utilizzato in sinergia con un'infrastruttura di cloud ibrido open source.
Un'infrastruttura di cloud ibrido open source facilita la gestione dei dati acquisiti da più sorgenti adeguandosi più facilmente alle nuove esigenze della domanda, grazie a risorse flessibili di elaborazione, rete e storage. Così gli ambienti produttivi ottengono informazioni, analizzano problemi ed elaborano soluzioni più rapidamente.
L'impiego di cloud pubblici e privati da sorgenti diverse per gestire una vasta gamma di attività consente alle aziende di destinare l'infrastruttura on premise esistente alle funzioni critiche. Un'infrastruttura di cloud ibrido open source garantisce la flessibilità nell'utilizzo delle risorse e facilita la creazione di un ambiente server coeso, capace di adattarsi alle mutate esigenze. Inoltre, i dati all'edge sono gestiti in modo più efficiente.
Da sempre i produttori si affidano a soluzioni proprietarie e a fornitori con integrazione verticale per soddisfare le loro esigenze immediate di edge computing. La situazione però sta cambiando e le aziende leader si orientano verso soluzioni in grado di espandersi e rispondere a circostanze mutevoli. Una piattaforma flessibile e scalabile senza vincoli proprietari migliora l'interoperabilità e consente un'espansione semplificata, una crescita lineare e un'innovazione senza ostacoli.
Adottando l'edge computing nel cloud open source si evita inoltre di dover configurare manualmente sistemi e applicazioni eterogenei, un'attività esigente in termini di tempo e soggetta a errori. La gestione e la scalabilità dei carichi di lavoro possono avvenire con un dispendio operativo minimo. I team possono dedicarsi così allo sviluppo di applicazioni che migliorano la redditività anziché alla configurazione dei sistemi o all'esecuzione delle attività di routine.
L'edge computing in un ambiente di cloud ibrido supporta meccanismi di ridondanza che consentono ai processi di rimanere in esecuzione anche se un componente subisce un guasto o richiede interventi di manutenzione. Ne risultano tempi di fermo ridotti, maggiore sicurezza e cicli di vita dei componenti più duraturi.
L'approccio di Red Hat all'edge computing per il settore manifatturiero
In futuro, le decisioni in produzione verranno prese autonomamente e direttamente in fabbrica, basandosi sulle condizioni in tempo reale. L'edge computing facilita l'integrazione di tutti gli aspetti del processo produttivo, tra cui progettazione, catena di distribuzione e operazioni, consentendo alle aziende di reagire più rapidamente ai cambiamenti, con maggiore flessibilità e meno sprechi. Combinato a un'infrastruttura di cloud ibrido open source, l'edge computing può offrire visibilità in tempo reale, accelerare la produzione basata su software, ottimizzare la scalabilità e sfruttare i big data per l'analisi dell'intera infrastruttura IT.
L'adozione dell'edge computing presuppone una trasformazione culturale alla base. Installare gli strumenti e i processi necessari, potenzialmente su migliaia di siti, con risorse IT scarse o assenti è sempre un processo complesso. In più, ogni livello dell'edge ha esigenze diverse in termini di ingombro dell'hardware, parametri dell'ambiente operativo fisico e costi. Molto spesso, un solo fornitore non è in grado di proporre una soluzione completa. L'interoperabilità dipende dalla capacità di ottenere le risorse da più vendor creando coerenza in tutta l'architettura IT.
Perché scegliere le soluzioni Red Hat
L'ampia offerta di soluzioni Red Hat aiuta il settore manifatturiero a progettare, adottare e utilizzare la tecnologia necessaria alla trasformazione dell'edge computing in un cloud ibrido open source. Red Hat® Enterprise Linux® costituisce la base di un vasto ecosistema per la creazione e l'esecuzione di applicazioni e container. Red Hat® OpenShift® offre un ambiente Kubernetes ad alte prestazioni per la creazione, il deployment e la gestione di applicazioni containerizzate su qualsiasi infrastruttura: fisica, virtuale o cloud. Red Hat Edge fornisce le piattaforme che supportano i carichi di lavoro, ovunque siano necessarie. I laboratori full immersion Open Innovation Labs connettono innovazione e strumenti, per permetterti di trasformare le idee del tuo team in risultati aziendali.