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I vantaggi del cloud
I cloud sfruttano la rete per mettere a disposizione degli utenti risorse virtuali come infrastrutture, servizi, piattaforme e applicazioni.
Cos'è il cloud?
La condivisione delle risorse attraverso collegamenti fisici sta rapidamente lasciando il posto alla distribuzione attraverso le reti, che si serve di infrastrutture, servizi, piattaforme e applicazioni on demand. In quanto ambienti IT nei quali estrarre, raggruppare e condividere risorse scalabili attraverso una rete, i cloud consentono il cloud computing, ovvero l'esecuzione dei carichi di lavoro nel sistema. I cloud e il cloud computing non sono tecnologie autonome.
- I servizi cloud offrono ambienti in cui eseguire le applicazioni.
- Il cloud computing consiste nell'esecuzione di un carico di lavoro nel cloud.
- Le tecnologie cloud sono gli elementi (software e l'hardware) impiegati per realizzare e utilizzare i cloud.
Come realizzare un cloud a partire da un progetto
In questo video offerto da Red Hat Consulting, Rob Washburn e Jose Simonelli danno una definizione di cloud e spiegano com'è possibile adottarlo in modo semplice, partendo dai propri progetti di modernizzazione dell'ambiente IT.
Cloud pubblici, privati, ibridi e multicloud
In passato, per fare una distinzione tra cloud pubblici, privati, ibridi e multicloud bastava fare riferimento alla proprietà e al luogo in cui si trovano. Oggi tali differenze non sono più così nette. Per dare una definizione delle odierne tipologie di cloud, è necessario considerarne il futuro utilizzo.
Cloud pubblico
Ambienti cloud creati con risorse, la cui proprietà non è dell'utente finale, che possono quindi essere ridistribuite ad altri tenant.
Cloud privato
Spesso definiti come ambienti cloud dedicati esclusivamente all'utente finale, in genere si trovano all'interno del firewall dell'utente e a volte sono on premise.
Cloud ibrido
Ambienti con più cloud, ognuno con vari livelli di portabilità, orchestrazione e gestione.
Ambienti multicloud
Sistemi IT che includono più di un cloud, pubblico o privato, che possono o meno essere collegati in rete.
Come funziona il cloud
L'architettura o l'infrastruttura cloud perfetta non esistono. Ogni cloud richiede un sistema operativo, ad esempio Linux®. Tuttavia, l'infrastruttura cloud può supportare diversi software bare metal, virtualizzati o containerizzati che sfruttano la rete per estrarre, raggruppare e condividere risorse scalabili. Per questo motivo la migliore definizione di cloud si basa su ciò che l'ambiente è in grado di fare piuttosto che sugli elementi che lo compongono. Un sistema cloud possiede le seguenti caratteristiche di configurazione:
- Consente l'accesso ad altri computer tramite una rete
- Contiene un repository di risorse IT
- Garantisce scalabilità e provisioning in tempi rapidi
Hybrid cloud open source: Prima parte - Dal Bare Metal al Cloud Privato
Un ambiente cloud privato può essere creato ex novo oppure partendo da un'infrastruttura cloud già pronta come OpenStack®; i provider di servizi cloud (cloud provider) a cui affidarsi sono migliaia, distribuiti in tutto il mondo. Di seguito i più noti:
Per la creazione di un cloud ibrido è necessario prevedere la portabilità, l'orchestrazione e la gestione dei carichi di lavoro. La modalità standard per creare questo tipo di connessioni prevede l'impiego di interfacce di programmazione delle applicazioni (API) e di reti private virtuali (VPN). I principali provider cloud includono nelle sottoscrizioni offerte una VPN preconfigurata:
- Google Cloud offre Dedicated Interconnect
- Amazon Web Services offre Direct Connect
- Microsoft Azure offre ExpressRoute
- OpenStack offre OpenStack Public Cloud Passport
Un'altra strategia per realizzare un cloud ibrido prevede l'esecuzione dello stesso sistema operativo in tutti gli ambienti e lo sviluppo di app containerizzate e cloud native gestite tramite un motore di orchestrazione universale come Kubernetes. Il sistema operativo astrae tutto l'hardware mentre la piattaforma di gestione astrae tutte le app. In questo modo ogni app viene distribuita in ogni ambiente senza che ogni volta sia necessario perfezionare l'app, formare di nuovo il personale, suddividere la gestione o sacrificare la sicurezza.
Servizi cloud
Infrastructure-as-a-Service (IaaS)
Tramite una connessione di rete, IaaS (Infrastructure-as-a-Service) offre agli utenti le risorse cloud di elaborazione, rete e storage. La proliferazione di big data, app per dispositivi mobili e dell'Internet of Things (IoT) ha portato alla diffusione di provider di storage dei dati IaaS; DropBox ne è un esempio.
Platform-as-a-Service (PaaS)
Tramite una connessione di rete, PaaS (Platform-as-a-service) offre agli utenti una piattaforma di software applicativo e tutta l'infrastruttura IT necessaria alla sua esecuzione. È la modalità di erogazione delle piattaforme cloud più diffusa.
Software-as-a-Service (SaaS)
Tramite una connessione di rete, SaaS (Software-as-a-Service) offre agli utenti un'app completamente funzionante, la piattaforma su cui viene eseguita e tutta l'infrastruttura IT necessaria. È la modalità di erogazione delle applicazioni cloud più diffusa.
Perché scegliere le soluzioni cloud di Red Hat?
Noi di Red Hat sappiamo che la scelta di un cloud ibrido open source sarà determinante per il futuro delle aziende che puntano all'innovazione del cloud computing. Molte infrastrutture cloud si basano su Linux® e altri software open source, e nessuno conosce l'open source più di Red Hat. Con Red Hat, il cloud computing è facile, grazie alle funzionalità di automazione, ai servizi di consulenza a 360° e ai corsi di formazione sul cloud erogati da istruttori qualificati.
Cosa significa adottare il cloud ibrido
Tecnologie alla base del cloud
Infrastruttura
La piattaforma ideale che consente alle aziende di creare un cloud privato e ai provider di servizi di costruire un cloud pubblico.
Piattaforma
La combinazione tra una piattaforma applicativa e un'infrastruttura cloud privata consente di estendere l'uso dei container all'intero ambiente IT.