Cos'è l'automazione della sicurezza?
L'automazione della sicurezza prevede l'utilizzo di software per rilevare, prevenire, indagare e correggere in modo automatico gli attacchi informatici o altre minacce simili all'infrastruttura IT. Il suo scopo è ridurre la quantità e la gravità di incidenti di sicurezza IT e ridurre la necessità di intervento umano.
Sicurezza IT
La sicurezza IT tutela l'integrità degli ecosistemi tecnologici (sistemi informatici, reti e dati) da attacchi interni ed esterni, danni o accessi non autorizzati.
"Sicurezza IT" è una locuzione generica che racchiude al suo interno rete, Internet, endpoint, interfacce di programmazione delle applicazioni (API), cloud, applicazioni, sicurezza dei container e molto altro ancora.
Nel complesso, è la definizione di un insieme di strategie di sicurezza che, tutte insieme, aiutano a proteggere i dati.
Automazione
L'automazione consiste nell'esecuzione di attività ripetibili tramite l'uso della tecnologia, con una riduzione al minimo dell'intervento umano, in modo da limitare gli errori manuali e aumentare l'efficienza. L'automazione aiuta a ottimizzare i processi, espandere gli ambienti e creare flussi di lavoro di integrazione, distribuzione e deployment continui (CI/CD). Esistono diversi tipi di automazione, tra cui l'automazione IT, l'automazione dell'infrastruttura, l' automazione aziendale, l'automazione robotica dei processi, l'intelligenza artificiale, il machine learning, il deep learning e altro ancora.
Le soluzioni di automazione per i sistemi IT evitano ai team di doversi dedicare alle attività ripetitive e di routine, come il provisioning e lo scripting, e concede loro più tempo per concentrarsi su progetti complessi. Per esempio, Red Hat® Ansible® Automation Platform è un prodotto disponibile dietro sottoscrizione che include tutti gli strumenti necessari per implementare l'automazione a livello aziendale. Questa soluzione include centinaia di playbook predefiniti, che costituiscono i modelli delle attività di automazione. I playbook contengono 2 o più play, che a loro volta contengono 1 o più attività; ogni attività è eseguita da un modulo, cioè un tipo di script.
Con questa alternativa automatizzata eviti di dover inviare un comando alla volta per eseguire le attività di sicurezza, e ci sono moduli che supportano molti provider di sicurezza diversi. Anche il provisioning dei servizi cloud, ovvero il componente self service del cloud computing, può beneficiare dell'automazione, grazie alla quale gli utenti ricevono i servizi cloud tramite un portale self service personalizzabile, senza ricorrere all'aiuto del personale IT.
Perché automatizzare i processi di sicurezza?
Con l'aumento delle dimensioni e della complessità di rete e infrastruttura, la gestione manuale legata alla sicurezza e alla compliance diventa sempre più problematica. Inoltre, con la progressiva distribuzione della forza lavoro, sempre più spesso attiva da remoto, tracciare tutti i dispositivi collegati alla rete può diventare complicato.
In questo complesso ambiente, le operazioni manuali possono rallentare l'individuazione e la risoluzione dei problemi, determinare errori nellaconfigurazione delle risorse e comportare il rischio di un'applicazione non coerente delle policy. Tutto ciò rende i sistemi vulnerabili ad attacchi e problemi di conformità. Aumento dei costosi tempi di fermo non pianificati e funzionalità complessive ridotte sono un'altra conseguenza delle attività manuali.
L'automazione consente di semplificare le operazioni quotidiane, integrando fin dall'inizio la sicurezza nell'infrastruttura IT, nei processi, nelle strutture con cloud ibrido e nelle applicazioni. Automatizzando completamente la sicurezza si può arrivare a ridurre del 95% il costo medio di una violazione.
L'automazione dei processi di sicurezza
Ricerca delle minacce
Un rilevamento delle minacce più rapido può ridurre la probabilità che la tua organizzazione incorra in violazioni della sicurezza, nonché limitarne il più possibile i costi. I processi manuali possono ritardare l'identificazione delle minacce in ambienti IT complessi, rendendo la tua azienda vulnerabile. Applicando l'automazione ai processi di sicurezza è possibile accelerare i tempi di identificazione, convalida ed esecuzione dell'escalation delle minacce, senza richiedere alcun intervento manuale.
Risposta agli incidenti di sicurezza
Il rilevamento e il contenimento delle violazioni di sicurezza entro 200 giorni o meno consentono di ridurre il costo medio di una violazione di 1,22 milioni di dollari. Tuttavia, la correzione su più piattaforme, applicazioni e strumenti, per l'intero ciclo di vita, può essere complicata, dispendiosa in termini di tempo e soggetta a errori, se eseguita manualmente. I team responsabili della sicurezza possono utilizzare l'automazione per applicare rapidamente correzioni a tutti i sistemi interessati, creare strumenti di sicurezza che operano simultaneamente nel tuo ambiente e reagire agli incidenti in meno tempo. L'automazione può semplificare l'utilizzo e la manutenzione di diverse soluzioni che contribuiscono a rilevare le minacce e a rispondere agli incidenti, come il software per la sicurezza informatica e gestione eventi (SIEM) e i sistemi di rilevamento e prevenzione delle intrusioni (IDPS).
Sicurezza degli endpoint
Le piattaforme di sicurezza degli endpoint (EPP) si occupano di rilevare, valutare e risolvere le attività dannose sui dispositivi endpoint, che sono gli elementi più numerosi e vulnerabili dell'intera infrastruttura IT. Le soluzioni di automazione unificate, come Ansible Automation Platform, consentono di integrare gli strumenti EPP in processi di sicurezza più ampi che offrono capacità di rilevamento basato sugli eventi, quarantena e correzione.
Policy as Code: automatizza i processi di governance, di compliance e di gestione dei rischi
Le aziende scelgono di introdurre la strategia Infrastructure as Code (IaC) per ottenere processi IT completamente automatizzati in tutte le fasi operative. L'approccio IaC permette di standardizzare la creazione, il provisioning e il deployment dell'infrastruttura. Allo stesso modo, i team IT possono adottare gli approcci Ops as Code e Policy as Code per codificare la gestione, la manutenzione e la governance dei sistemi, successivamente al deployment.
Esperienze di automazione della sicurezza
Molte organizzazioni hanno adottato piattaforme per l'automazione per semplificare e garantire la scalabilità della sicurezza informatica. I team addetti alla sicurezza possono automatizzare la raccolta dei registri dei firewall, i sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) e altri sistemi di sicurezza, la creazione di nuove regole per i sistemi IDS allo scopo di identificare più minacce più tempestivamente, l'autorizzazione e il blocco degli indirizzi IP e l'isolamento di attività sospette.
IDC ha intervistato diversi responsabili del processo decisionale riguardo alle loro esperienze con l'automazione e ha rilevato che le organizzazioni che hanno scelto la standardizzazione delle operazioni utilizzando Ansible Automation Platform riscontrano un vantaggio economico del valore medio annuale di 14,81 milioni USD e un ROI, calcolato su base triennale, del 668%, oltre a un miglioramento dell'efficienza dei team di sicurezza informatica pari al 27%.
Perché scegliere Red Hat?
Perché, mentre la tecnologia open source risponde alle minacce in modo intrinsecamente più rapido rispetto alla tecnologia proprietaria, grazie alle migliaia di collaboratori della community open source, i prodotti open source di livello aziendale tendono ad avere standard di sicurezza ancora più elevati. Red Hat e il suo ecosistema dei partner di sicurezza offrono un approccio DevSecOps completo che permette alle organizzazioni di continuare a dedicarsi all'innovazione senza compromettere la sicurezza.
I software open source di livello aziendale utilizzano un modello di sviluppo che migliora le procedure di test e ottimizzazione delle prestazioni (in genere con il supporto di un team di sicurezza), i processi per rispondere alle nuove vulnerabilità di sicurezza e i protocolli per notificare agli utenti i problemi di sicurezza e le procedure di correzione. È una sorta di versione migliorata dell'open source web of trust che, in ambito di sicurezza informatica, colma qualsiasi lacuna.
Red Hat Advanced Cluster Security for Kubernetes automatizza le procedure DevSecOps consigliate lungo l'intero ciclo di sviluppo delle applicazioni: creazione, deployment e runtime. La piattaforma funziona con qualsiasi ambiente Kubernetes e si integra con gli strumenti di sicurezza e DevOps. Così i team possono affrontare gli aspetti legati alla protezione già nelle fasi iniziali del ciclo di sviluppo, fornendo controlli automatizzati e protezioni di sicurezza agli sviluppatori.
Red Hat Ansible Automation Platform consente di automatizzare e integrare soluzioni di sicurezza diverse, rispondendo alle minacce in tutta l'azienda in modo coordinato e unificato e usando una raccolta idonea di moduli, ruoli e playbook (tutti inclusi in Ansible Content Collections). Garantendo l'accesso a centinaia di moduli con cui gli utenti possono automatizzare tutti gli aspetti degli ambienti IT e dei processi, Ansible Automation Platform favorisce la collaborazione dei team di sicurezza e permette di gestire perimetri di sicurezza complessi in modo più completo.
Le sottoscrizioni Red Hat ti permettono di ottenere contenuti certificati da un consolidato ecosistema di partner, l'accesso ai servizi di gestione in hosting e il supporto tecnico per il ciclo di vita che agevolano la realizzazione, la gestione e la scalabilità dell'automazione in tutta l'organizzazione. I clienti possono inoltre avvalersi delle conoscenze e delle competenze degli esperti Red Hat, acquisite attraverso collaborazioni di successo con migliaia di clienti.