Cos'è l'approccio CloudOps?

CloudOps, o operazioni cloud, si riferisce all'insieme di strategie, strumenti e processi con cui gestire la distribuzione, la sicurezza, le prestazioni e l'orchestrazione dei servizi IT eseguiti nel cloud.

Alcuni definiscono l'approccio CloudOps come l' ITOps (operazioni IT) applicato all'architettura cloud, mentre altri lo considerano una combinazione dei principi di ITOps, cloud computing e DevOps (operazioni di sviluppo). I team che si occupano di CloudOps puntano a velocizzare e a ottimizzare i processi aziendali eseguiti nel cloud promuovendone l'operatività continua e si affidano a strumenti di analisi, monitoraggio e automazione per gestire le risorse e i servizi cloud.

Qualunque sia il componente eseguito sull'infrastruttura cloud, le attività di gestione dell'infrastruttura stessa rientrano nel concetto di CloudOps. Tuttavia, CloudOps non significa solo  gestione del cloud, ma indica l'insieme delle operazioni IT  e  delle procedure consigliate per la gestione degli ambienti cloud che hanno l'obiettivo di massimizzare il valore, l'efficienza e la flessibilità dei servizi cloud.

Il concetto "CloudOps" include tutte quelle attività di gestione necessarie al corretto funzionamento dell'ambiente cloud, oltre alla loro automazione. A prescindere dal livello di responsabilità, un team CloudOps si dedica alla realizzazione di 3 obiettivi principali: orchestrazione, gestione operativa e governance.

Orchestrazione

L'orchestrazione del cloud è il processo volto a coordinare le attività automatizzate di gestione del cloud, in modo da ottenere flussi di lavoro completi ed efficaci. Mentre con l'automazione i team possono eseguire numerose attività indipendenti, l'orchestrazione del cloud permette loro di eseguire più attività simultaneamente, allo scopo di portare a termine una specifica funzione o processo.

Le attività di orchestrazione possono includere:

• Provisioning e deprovisioning, a volte con l'integrazione di strumenti Infrastructure as Code.
• Coordinamento di infrastruttura, reti e sicurezza nel cloud ibrido e nei datacenter on premise.
• Esecuzione della migrazione al cloud di infrastruttura, applicazioni, carichi di lavoro, dati e altre risorse digitali.

Gestione operativa

Dopo il deployment, i team CloudOps si occupano della corretta esecuzione delle attività quotidiane affinché gli ambienti IT aziendali funzionino come previsto.

Le attività di gestione operativa possono includere:

• Utilizzo e automazione degli strumenti di osservabilità che garantiscono la visibilità su ciò che viene eseguito e dove.
• Risoluzione dei problemi tramite l'automazione basata sugli eventi.
• Deployment di applicazioni cloud e automazione delle pipeline di integrazione e distribuzione continue (CI/CD).
• Gestione del ciclo di vita delle applicazioni.
• Applicazione delle patch e gestione dei sistemi operativi.
• Configurazione di sistemi e componenti per garantirne il corretto funzionamento.

Governance

La governance del cloud è il processo che permette di definire, adottare e monitorare l'impianto di policy e regole che delinea le operazioni nel cloud e disciplina le interazioni degli utenti negli ambienti cloud.

Le attività di governance possono includere:

• Creazione e gestione dei backup dei dati critici in base al piano di  backup e ripristino di emergenza aziendale.
• Ottimizzazione dell'infrastruttura disattivando le risorse non utilizzate, ripristinando le istanze inutilizzate e ridimensionando le risorse cloud dove necessario.
• Gestione delle interruzioni per garantire la continuità operativa.
• Creazione, monitoraggio e applicazione di policy per incrementare la conformità alle normative governative e settoriali. 

Gli ambienti cloud sono oggi estremamente complessi, sia perché costituiti da svariati componenti mobili sia per il numero di attività necessarie a gestirne l'infrastruttura.

All'inizio, molte aziende adottano un approccio ad hoc alle operazioni cloud, spesso utilizzando in modo reattivo i nuovi strumenti e servizi. Un metodo questo che genera costi elevati, scarsa visibilità degli strumenti e dei team, e il potenziale aumento delle vulnerabilità di sicurezza, che può tradursi in un'estensione della superficie d'attacco.

L'approccio CloudOps è invece strategico e proattivo, perché, affidandosi all'automazione, unifica le tecnologie, i team e le priorità aziendali che, operando in sinergia, permettono ai sistemi IT e ai tanti processi coinvolti nella gestione degli ambienti cloud di funzionare correttamente.

Le organizzazioni che adottano una strategia CloudOps efficace ottengono:

Risparmi in termini di costi. Avvalersi di un'infrastruttura cloud significa eliminare i costi legati all'energia, al raffreddamento e agli spazi associati alla manutenzione di un'infrastruttura locale, eliminando quindi una tra le maggiori voci di spesa. Inoltre, i servizi cloud sono più convenienti perché sfruttano un modello tariffario a consumo. Infine, i principali provider cloud, come Amazon Web Services (AWS), Google Cloud e Microsoft Azure offrono sconti in funzione dell' impegno di spesa sottoscritto, che variano con il consumo e premiano l'impegno a lungo termine.

Sicurezza migliorata. I provider cloud sono responsabili della sicurezza dell'infrastruttura alla base. Gestiscono gli aggiornamenti software e l'applicazione delle patch di sicurezza per ridurre i rischi di vulnerabilità, oltre a monitorare continuamente i sistemi per identificare e neutralizzare tempestivamente le minacce. Molti di loro offrono anche servizi e strumenti proprietari e di terze parti che aiutano le aziende a gestire la sicurezza del cloud, ad applicare le norme di conformità e a proteggere i dati strategici.

Scalabilità. Per soddisfare i picchi di domanda previsti e imprevisti è fondamentale che i servizi cloud siano scalabili. Per avviare rapidamente il provisioning di server, macchine virtuali, storage e larghezza di banda puoi utilizzare le interfacce di programmazione delle applicazioni (API), uno strumento di automazione o il portale self service della piattaforma cloud che hai scelto.

Riduzione delle interruzioni. Puoi distribuire gli upgrade dell'infrastruttura cloud e delle applicazioni contenendo le interruzioni e garantendo il normale funzionamento delle attività aziendali sia durante gli aggiornamenti di routine sia durante quelli non pianificati.

Maggiore agilità. Con un approccio CloudOps strategico, le aziende puntano ad automatizzare le attività laboriose e ripetitive che richiedono grandi quantità di tempo e risorse. Estendendo l'automazione dalla migrazione al cloud alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni, i team CloudOps potranno lavorare in modo più rapido ed efficiente. 

L'approccio DevOps coniuga lo sviluppo software con le operazioni IT per accelerare i processi che portano un'applicazione dalla fase di sviluppo a quella di deployment. Inoltre, prevede l'orchestrazione delle attività dei team di sviluppo e operativi finalizzata ad agevolare la creazione, il test e la distribuzione delle applicazioni prima della consegna al cliente.

L'approccio CloudOps applica le procedure consigliate DevOps all'infrastruttura cloud. Garantire trasparenza e allineamento tra i team, creare ambienti di collaborazione agili e automatizzare le pipeline CI/CD sono alcune tra le procedure che i team CloudOps possono acquisire dai team DevOps. 

L'adozione di soluzioni frammentarie per gestire e automatizzare i processi CloudOps è comune, benché non garantisca alcuna scalabilità. Gli strumenti di gestione spesso servono un solo scenario di utilizzo, nel quale possono essere di facile impiego; per poterli applicare a scenari differenti, tuttavia, sarà necessaria l'aggiunta di altre funzionalità. Spesso questi strumenti non sono in grado di eseguire più attività di automazione in simultanea, oppure non sono scalabili quando necessario. Una soluzione di automazione completa come Red Hat® Ansible® Automation Platform offre alle aziende servizi di supporto di livello enterprise e la possibilità di automatizzare le più comuni attività CloudOps da una singola interfaccia.

Oltre a scegliere la piattaforma più adeguata alle proprie esigenze, le aziende che puntano a crescere devono adottare una strategia di business che integri una soluzione di automazione cloud unificata in ogni fase del ciclo operativo. Affinché la strategia sia efficace, è indispensabile promuovere una cultura costantemente aperta all'acquisizione di nuove competenze, alla collaborazione e alla trasparenza tra i team. Per condividere il valore dell'automazione e i vantaggi che offre all'operatività cloud, molte aziende scelgono di creare un nuovo team o una nuova struttura organizzativa, come i centri di eccellenza per l'automazione. Altre si orientano verso un'iniziativa più strutturata per ampliare l'adozione e le competenze di automazione, instaurando apposite community of practice.

Se l'automazione è fortemente supportata dall'interno, l'investimento nel cloud permette alle aziende di sfruttare anche altre nuove opportunità per aumentare l'efficienza operativa attraverso l'automazione, garantendo al personale e alle risorse IT più tempo da dedicare all'innovazione.

Rispetto a un'infrastruttura convenzionale, gli ambienti cloud offrono più flessibilità, efficienza e convenienza. Possono però ridurre la visibilità dei team e aggiungere un livello di complessità difficile da gestire con i disparati strumenti e le soluzioni fai da te utilizzate in azienda.

Red Hat Ansible Automation Platform è una piattaforma unificata per l'automazione e l'orchestrazione delle operazioni cloud negli ambienti ibridi e multicloud. Con Ansible Automation Platform puoi gestire, monitorare e ottimizzare le attività cloud comuni, comprese la gestione della configurazione, il provisioning e il deployment delle applicazioni, da un'unica interfaccia e senza bisogno di destreggiarsi fra svariati strumenti specifici. 

La funzionalità inclusa Event-Driven Ansible permette di automatizzare le molte attività IT ripetitive che rallentano i team operativi e di creare flussi di lavoro di automazione riutilizzabili per la distribuzione, la scalabilità, il ritiro e il trasferimento delle istanze cloud. Se stai muovendo i primi passi nello sviluppo dell'automazione, puoi scaricare plugin sorgente di eventi e altri contenuti Ansible certificati e convalidati da Ansible Automation Hub. 

Con una sottoscrizione Ansible Automation Platform puoi accedere al nostro ecosistema di partner affidabili, un valido supporto per l'automazione del tuo ambiente cloud. È a tua disposizione anche la libreria di Ansible Content Collections, che contiene plugin, moduli, playbook, ruoli e la relativa documentazione, sviluppata e testata da Red Hat e dai nostri partner tecnologici.